Dai semi della canapa sativa viene estratto un olio che è un eccezionale integratore naturale. Scopriamo perché.
Prima di parlare degli effetti straordinari che l’olio di canapa sativa può avere sul tuo organismo, facciamo una breve panoramica sulla pianta e sui suoi utilizzi sin dai tempi antichi.
In questo articolo parleremo di:
- Canapa sativa: da sempre un’alleata della salute
- Olio di canapa: un integratore al 100% naturale
- Integratore a base di olio di canapa: benefici per la salute
- Rafforzare il sistema immunitario con l’olio di canapa
- Assumere olio di canapa per il colesterolo alto
- Benefici dell’olio di canapa per le articolazioni
- Olio di canapa per regolarizzare l’intestino
- Alleviare depressione e ansia con l’olio di canapa
- Assumere olio di canapa per la cura di malattie della pelle
- Integratore a base di canapa sativa: ci sono controindicazioni?
- Quale integratore di olio di canapa scegliere?
- Come assumere l’olio di canapa per la prevenzione di patologie
- Integratore naturale, l’olio di canapa aiuta il tuo benessere
Canapa sativa: da sempre un’alleata della salute
Da secoli la pianta di canapa sativa (nome scientifico cannabis sativa) viene coltivata per diversi scopi e utilizzata in diversi campi, dal tessile al curativo.
Gli antichi romani, ad esempio, la utilizzavano per produrre cordame, tele e sacchi grazie alla resistenza delle sue fibre, mentre gli sciiti, ai quali si attribuisce il merito di averla esportata in Europa dal Medio Oriente, la usavano per curare patologie articolari e muscolari, febbri frequenti e anche malattie mentali (che all’epoca non erano riconosciute come tali).
In passato, soprattutto nel primo dopoguerra, l’Italia era il secondo produttore mondiale di tessuti in canapa, con oltre 90.000 ettari impiegati per questa coltura. Coltivata soprattutto in Emilia Romagna e in Campania, la canapa sativa veniva utilizzata per produrre tessuti di altissima qualità, resistenti nel tempo e esportati in tutto il mondo.
Nonostante questo, la coltivazione di canapa sativa ha subito una battuta d’arresto quando, a metà degli anni ‘50, sul mercato si diffusero le fibre sintetiche derivate dal petrolio. La coltivazione della canapa sativa da fibra non era più conveniente e scomparve per molti anni dai campi italiani. Inoltre l’assimilazione della canapa industriale da fibra con quella ad alto contenuto di THC, utilizzata per il suo effetto psicotropo, ha portato alla totale proibizione della coltivazione della pianta. Solo da circa 15 anni è stato possibile coltivare di nuovo la canapa sativa in Italia, purché le piante non contengano THC superiore allo 0,2%.
Il mercato della fibra di canapa italiana per tessuti sta riprendendo piede lentamente, mentre l’utilizzo per scopi alimentari e cosmetici, grazie all’ottimo olio, di elevata qualità che si estrae dai semi, si sta diffondendo sempre più rapidamente. Finalmente, quindi, anche l’Italia ha ridato slancio alla coltivazione di canapa introducendo sul mercato nuovi prodotti fra i quali gli integratori a base di olio di canapa.
Olio di canapa: un integratore al 100% naturale
Ottenuto dalla spremitura meccanica a freddo dei semi di cannabis sativa, l’olio di canapa è un olio vegetale ricco di acidi grassi essenziali dalle spiccate proprietà antiossidanti, immunomodulanti e antinfiammatorie, attualmente oggetto di studi e ricerche scientifiche.
Può essere assunto in diverse forme, ad esempio incapsulato in “perle” oppure in forma liquida. Ha un colore che va dal verde chiaro al verde intenso e un gusto gradevole, che ricorda vagamente quello delle nocciole. Per questa ragione può essere utilizzato anche come condimento, da solo o insieme all’olio evo.
L’olio di canapa è un importante integratore naturale, noto per il suo ottimale equilibrio tra omega 3 e omega 6: nessun altro alimento in natura garantisce una proporzione 3 a 1, rapporto raccomandato da diversi studi nel campo della nutrizione. E questa è anche la principale differenza tra l’olio di canapa e altri integratori utilizzati come supporto all’alimentazione.
Ma non solo, perché l’olio di canapa contiene molti altri elementi che lo rendono un perfetto antiossidante e antinfiammatorio e uno straordinario integratore naturale. Nell’olio sono presenti infatti quantità significative di:
- Amminoacidi
- Vitamine A, E, B1, B2, PP, C
- Sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio, fosforo, zinco
Savita, proprio per questo motivo, ha in programma una ricerca specifica per la valutazione degli effetti positivi e della messa a punto della posologia degli integratori a supporto della cura, realizzata con medicinali, nell’ambito di alcune specifiche patologie. La ricerca sarà effettuata in collaborazione con alcuni atenei universitari dotati delle necessarie competenze e dei laboratori e mira a ottenere importanti risultati.
Integratore a base di olio di canapa: benefici per la salute
La canapa e i suoi estratti sono usati fin dai tempi antichi come palliativi per malattie di diverso tipo. Nel tempo, grazie a studi medico-scientifici sempre più precisi, è stato possibile individuare specifici campi di applicazione in cui l’olio di canapa può aiutare e apportare immensi benefici nella cura di malattie e nella prevenzione.
Rafforzare il sistema immunitario con l’olio di canapa
Oggi, in molti lo utilizzano con successo come rimedio per rafforzare il sistema immunitario. In questo caso va assunto tutti i giorni come un normale integratore alimentare soprattutto alla comparsa dei primi freddi e nei cambi di stagione.
Anche a seguito dei primi sintomi influenzali da raffreddamento, l’olio di canapa aiuta nella guarigione, soprattutto in patologie che colpiscono il sistema respiratorio. E’ infatti usato per trattare sinusiti, tracheiti e varie infiammazioni a carico delle vie respiratorie.
Assumere olio di canapa per il colesterolo alto
Un’altra applicazione su cui i ricercatori si stanno focalizzando prevede l’uso di olio di canapa per regolare i livelli di colesterolo nel sangue: l’uso quotidiano di questo prodotto è indicato per far diminuire i livelli di colesterolo LDL, evitando la formazione di placche aterosclerotiche che predispongono allo sviluppo di trombosi e di patologie a carico dell’apparato cardiovascolare quali infarti o ictus.
Benefici dell’olio di canapa per le articolazioni
Ma l’olio di canapa è utilizzato anche per prevenire e affievolire dolori muscolari e articolari e lesioni, soprattutto negli atleti di livello agonistico. Infatti, è stata evidenziata l’importanza dell’integrazione con omega 3, omega 6 , omega 9, vitamina E e Selenio nel ridurre i tempi di guarigione delle lesioni muscolari e nella loro prevenzione.
Olio di canapa per regolarizzare l’intestino
L’olio di canapa è ottimo per regolare l’attività intestinale in caso di stipsi o difficoltà digestive, mentre aiuta anche le donne alle prese con dolori mestruali e nell’alleviare i sintomi della menopausa.
Alleviare depressione e ansia con l’olio di canapa
I sintomi di patologie neurologiche e psichiatriche come depressione cronica e depressione post-partum, stati ansiosi, epilessia, mancanza di attenzione, possono essere affievoliti dall’uso quotidiano di questo integratore, così come i disturbi della memoria, dell’apprendimento e del comportamento come l’autismo. Anche lo stress e l’insonnia possono essere arginate grazie all’utilizzo dell’olio.
Assumere olio di canapa per la cura di malattie della pelle
L’olio di canapa può essere usato nella cura di malattie della pelle: essendo un efficace antinfiammatorio è molto indicato per la psoriasi, eczemi, micosi, dermatiti, irritazioni da allergie e può inoltre migliorare le condizioni della pelle affetta da acne. Inoltre è efficace anche per la cura di onicomicosi (funghi alle unghie).
Per uso cosmetico, puoi sperimentare l’effetto benefico dell’olio di canapa anche sui capelli: prendetene una piccola dose e massaggiate la cute e tutta la lunghezza dei capelli per alcuni minuti dopo di che risciacquate abbondantemente. In questo modo, con un uso costante, si riduce il problema della forfora e si rendono più forti e lucenti i capelli.
Integratore a base di canapa sativa: ci sono controindicazioni?
Vista la sua derivazione naturale, tutti possono fare uso di olio di canapa, nelle quantità suggerite ed eventualmente con il supporto di un medico se associato alla cura con farmaci. L’età consigliata per iniziare ad integrare la propria dieta con l’olio di canapa è dai 3 anni in su, quindi anche bambini e anziani possono farne uso. Inoltre, non contiene glutine per cui è indicato anche per le persone celiache.
Nonostante i pregiudizi sulla canapa e la sua derivazione dalla pianta di cannabis, va detto che non c’è assolutamente il rischio di incorrere in alterazioni psicofisiche. Infatti, la presenza di THC nell’olio di canapa è irrilevante e non in grado di sortire alcun effetto.
Quale integratore di olio di canapa scegliere?
Il consiglio è quello di scegliere con attenzione il prodotto da acquistare: informati sull’azienda che lo vende, sulle certificazioni e leggi attentamente le indicazioni di utilizzo.
Ad esempio, l’olio di canapa Savita è certificato come privo di tracce di metalli pesanti, nocivi per l’organismo. Le piante da cui viene estratto sono coltivate senza l’uso di fertilizzanti e in maniera totalmente ecosostenibile. Sono piantate su un terreno ricco di selenio (quello di Piandelmedico), importantissimo antiossidante. Ciò consente all’olio di canapa Savita di essere ancora più ricco di elementi benefici per l’organismo. Essendo estratto con molitura semintegrale, infine, mantiene tutte le caratteristiche dei suoi elementi ed è più efficace rispetto agli oli raffinati.
Come assumere l’olio di canapa per la prevenzione di patologie
Per quanto riguarda l’olio di canapa, l’assunzione della giusta quantità dipende da una varietà di fattori, tra cui il tuo peso corporeo, la condizione che stai trattando, la chimica corporea individuale, la concentrazione di elementi in ogni goccia di olio.
Ci sono quindi molte variabili che determinano quanto olio di canapa assumere. Prima di provarlo, assicurati di parlare con il tuo medico riguardo al dosaggio appropriato anche correlato ad un’eventuale patologia. Se il medico ti dà indicazioni precise, attieniti scrupolosamente alla sua raccomandazione; se, invece, il medico non ti fornisce alcuna raccomandazione, è meglio tu inizi con un dosaggio più piccolo e vai ad aumentarlo gradualmente.
Inoltre, a seconda se ingerito in forma liquida oppure in capsule, le dosi variano. Occorre sempre leggere le indicazioni riportate sulla confezione e attenersi a quelle. Ad esempio, per le perle di olio di canapa Savita, si consiglia di assumere da 2 a 4 perle al giorno durante i pasti principali.
Integratore naturale, l’olio di canapa aiuta il tuo benessere
L’olio di canapa viene usato come alimento e come trattamento per vari disturbi fin dai tempi antichi, ma soprattutto negli ultimi anni, grazie a studi scientifici, il suo consumo si è nuovamente diffuso.
Grazie al suo infinito elenco di proprietà benefiche per il nostro corpo, l’olio di canapa è diventato uno degli integratori più venduti al mondo e, ultimamente, anche in Italia.
In questo articolo abbiamo approfondito alcuni temi legati all’olio di canapa, dai suoi utilizzi in tempi remoti fino ai benefici e agli usi che se ne possono fare. Abbiamo visto che è un integratore al 100% naturale che può aiutarti a combattere i sintomi di molte patologie e a migliorare il tuo stile di vita in generale. Come visto sopra non ha controindicazioni e tutti possono assumerlo nelle quantità consigliate.